
70o ROTTA DEL PO 1951
Arquà Polesine
9-10 ottobre 2021 Rovigo

MOSTRA FOTOGRAFICA
14 NOVEMBRE 1951 - LA ROTTA DEL PO
INAUGURAZIONE
sabato 9 ottobre ore 18.00
Sale Espositive Centro Studi Etnografici "Vittorino Vicentini
via XX Settembre 37

SPETTACOLO TEATRALE
IL LIBRO ANIMATO
PROPOSTA TEATRO COLLETIVO APS
sabato 9 ottobre ore 21.00
Teatro Parrocchiale
Lettori: Margherita Borghetto, Marisa Migliari, Sabrina Zennaro, Maurizio Noce, Achille Ferrari
Voci e Chitarra:Mara Fornasaro, Bruno Malaspina
Regia: Giorgio Libanore
Entrata gratuita. Posti limitati. Obbligo Green Pass e mascherina.
Prenotazioni al 3441350020

COMMEMORAZIONE
domenica 10 ottobre ore 11.00
Sale Espositive Centro
Saluti delle Autorità.
Arrivo Fanfara dei Bersaglieri.
Presentazione del marmo in ricordo del Prof. Vittorino Vicentini. Consegna Borse di Studio.
Al termine nella Chiesa di Sant'Andrea Apostoli si potrà ammirare l'opera pittorica di Battista Dossi.
Momento musicale e di preghiera per i Polesani defunti.
Ore 15 La Fanfara dei Bersaglieri saluterà i Polesani.

MADONNA CON BAMBINO DI BATTISTA DOSSI
(1533-1535)
domenica 10 ottobre dalle ore 15.00 alle 18.00
Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
Si potrà ammirare l'opera pittorica di Battista Dossi che torna ad Arquà dopo due secoli. Opera proveniente dalla Pinacoteca dell’Accademia dei Concordi di Rovigo.
Orari per la visita: da Lunedì a Venerdì dalle 9.00 alle 12.00
Sabato 16 e Domenica 17 dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 18.00
In loco scheda esaustiva e dettagliata dell’opera.
POLESANI GENTE DI LUNGA MEMORIA
Polesani - libera associazione culturale
Mai dimenticare il passato così da affrontare il futuro ricchi di esperienze vissute. Mai dimenticare la memoria di quanti, e sono stati molti, hanno sofferto una silenziosa ma dignitosa povertà. Un passato sempre presente, il lievito per guardare oltre.
L’idea di ricordare la “Rotta del Po” del 1951 ha accolto l’entusiasmo di molti Polesani residenti e non. La celebrazione organizzata dai Polesani lombardi ha il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Arquà Polesine, della Parrocchia e del Centro Studi Etnografici “Vittorino Vicentini”. Momento significativo sarà l’inaugurazione della targa marmorea che ricorderà il Prof. Vittorino Vicentini.
Il Coordinatore
Cav. Uff. Luigi Roberto Barion
Vittorino Vicentini con il Patriarca di Venezia Albino Luciani - Frassinelle novembre 1976
VITTORINO VICENTINI (1919-1996)
Ha affiancato la sua appassionata attività di insegnante prima e di dirigente scolastico poi ad una altrettanto instancabile volontà documentaria sull'ambiente, le persone, i fenomeni sociali. Sin dagli anni '40 i suoi scatti fotografici e scritti letterari hanno testimoniato la storia non solo del paese ma, per estensione, di tutto il Polesine.
Questo materiale è stato oggetto di numerose pubblicazioni, prima fra tutte quella riguardante l'alluvione del 1951, che ha dato vita ad una mostra itinerante principalmente nel Triveneto, abbinata ad uno spettacolo teatrale basato su testi dell'autore. Un'altra importante opera è Mesopotamia Italica.
I figli Chiara e David per valorizzare l'opera del padre Vittorino hanno dato vita al Centro Studi Etnografici "Vittorino Vicentini", con sede ad Arquà Polesine in via XX settembre 37; esso ha sede proprio nella casa paterna, trasformata in sede museale dopo recenti lavori di restauro. Il materiale d'archivio in possesso del Centro si presta ad essere utilizzato, anche in collaborazione, per eventi periodici le cui tematiche siano collegate all'opera del dedicatario.
IL LIBRO ANIMATO
Lo spettacolo teatrale "II libro animato" presentato dalla compagnia teatrale Proposta Teatro Collettivo è un'operazione piuttosto particolare, in quanto sorta per conservare la memoria delle fotografie e degli scritti del professor Vittorino Vicentini di Arquà, indimenticato maestro, insegnante di scuole medie, direttore didattico e preside.
Il maestro però, fu soprattutto fotografo dell'alluvione e già nell’anno 2000, alle soglie dell’allora cinquantesimo anniversario dell'evento è stata pubblicata una raccolta di sue foto inedite legata ad una mostra curata dai figli Chiara e David. Il testo si chiamava "14 novembre 1951 - La rotta del Po", e riprendeva a sua volta la prima esposizione di quelle foto, allestita dallo stesso Vicentini a ridosso del termine della catastrofe.
Le foto sono alla base anche della rappresentazione “Il libro animato” e provengono dall'archivio Vicentini da cui proviene anche un testo del '52, dello stesso Vicentini, che descrive la narrazione dei drammatici eventi immediatamente precedenti e successivi alla rotta del Po. Lo spettacolo ha uno svolgimento in forma di reading e consiste nella lettura e recitazione a più voci del testo dall'autore, accompagnata dalla proiezione delle immagini di Arquà alluvionata con la sottolineatura di una particolare colonna sonora. Lo spettacolo ha già avuto un’ampia eco ed è stato portato in giro con grande successo vent’anni fa e viene riproposto nel settantesimo anniversario del ’51 in una versione in parte ampliata.
MADONNA CON BAMBINO DI BATTISTA DOSSI (1533-1535)
Dopo due secoli ritorna ad Arquà la Madonna con Bambino di Battista Dossi (1533-1535) nella Chiesa di Sant'Andrea Apostolo
La Pala fu eseguita da Battista dopo l’impresa trentina. Ancora è vivido il ricordo degli affreschi del Magno Palazzo: i due volti dei Santi a destra, Paolo e Nicola da Tolentino, riprendono effigi del fregio dell’andito dell’appartamento clesiano.
Le monumentali figure degli altri Santi: Girolamo, Andrea e Giovanni Evangelista si atteggiano in pose sinuose ed allungate non insensibili al repertorio di Giulio Romano. Opera proveniente dalla Pinacoteca dell’Accademia dei Concordi di Rovigo.
70° Rotta del Po è organizzata da:
POLESANI Libera associazione Culturale con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di Arquà Polesine, della Parrocchia di Sant'Andrea Apostolo e del Centro Studi Etnografici "Vittorino Vicentini".
Un particolare ringraziamento a Tina De Stefani Bertizzoli valente Ambasciatrice del Polesine in Lombardia