
LA TRAGÉDIE DE CARMEN
Rovigo - Teatro Sociale
giovedi 3 febbraio 2022 ore 18.00
Ridotto del Teatro Sociale
PRESENTAZIONE DELL'OPERA
a cura di Emanuele Gamba
Direttore artistico del Teatro Goldoni di Livorno
Evento gratuito
venerdi 4 febbraio 2022 ore 16.00
Teatro Ragazzi PROVA APERTA
sabato 5 febbraio 2022 ore 20.30
domenica 6 febbraio 2022 ore 16.00
LA TRAGÉDIE DE CARMEN
Adattamento da Carmen di Georges Bizet
di Peter Brook, Jean–Claude Carrière e Marius Constant
Sovratitoli a cura della Fondazione Teatro Goldoni
PERSONAGGI E INTERPRETI
Carmen Asude Karayavuz 5.2
Lorrie Garcia 6.2
Micaela Tea Purtseladze
Don Josè Andrea Bianchi
Escamillo Marco Bussi
Zuniga/Garcia Simone Tudda
Lillas Pastia/Brigadiere David Remondini
Amica di Carmen/Vecchia Zingara Ludovica Tinghi
Maestro concertatore e direttore d’orchestra
Eric Lederhandler
Regia Serena Sinigaglia
Assistenti alla regia Omar Nedjari e Marika Pensa Scenografia Maria Spazzi
Costumi Katarina Vukcevic
Light Designer Matteo Giauro
Orchestra del Teatro Goldoni di Livorno
Nuovo allestimento del Teatro Goldoni di Livorno
Coproduzione Teatro Goldoni Livorno, Teatro di Pisa, Teatro Sociale di Rovigo e Teatro dell’Opera Giocosa Savona
LA TRAGEDIE DE CARMEN: l’originalità di Peter Brook
Se la Carmen di Bizet è una delle opere più celebri e rappresentate nella storia del melodramma, non tutti conoscono l’adattamento che nel novembre 1981, al Théâtre des Bouffes du Nord di Parigi, andò in scena firmato da Peter Brook. Si trattò di un progetto radicale che nacque dalla collaborazione con Marius Constant e dal suo prezioso lavoro di arrangiamento, che ridimensionò la partitura in tre atti dell’opera in un atto unico per orchestra da camera di 15 elementi. Altro indispensabile collaboratore fu il romanziere e sceneggiatore Jean-Claude Carrière, il cui libretto ha incanalato il materiale originale proveniente dalla novella di Prosper Mérimée’s.
La versione di Brook, considerata controversa all’epoca, taglia con risoluta determinazione molte delle scene corali più famose dell’opera (le ragazze della fabbrica di sigarette, i contrabbandieri, la folla che grida alla corrida) a favore di una intensa attenzione alle vite e agli amori dei suoi protagonisti: l’omonima Carmen, il vendicativo Don José, il galante Escamillo e la casalinga Micaëla. L’intento di Peter Brook era quello di realizzare un lavoro teatrale alleggerito dall’artificio operistico e, attraverso la conservazione delle sue arie principali, raccontare invece una storia potenzialmente trasponibile a qualsiasi epoca o ambientazione, incentrata su temi universali come l’amore e il tradimento, la libertà e il desiderio.
Brook era altresì convinto che nello spogliare gran parte del cast e della trama di un’opera bisogna fisiologicamente “asciugare” gran parte della scenografia. Tuttavia, tale sfrondamento deve essere fatto in modo tale da non perdere la capacità di generare e sostenere i temi conduttori attraverso la messa in scena. L’elemento cardine di Tragédie de Carmen è il primo incontro tra Don José e Carmen, che fin dal primo sguardo lo circonda in modo risoluto e seducente. José, finora un rigido “uomo dell’esercito”, irretito da questa bella donna dallo spirito libero, diventa il fulcro di una vicenda sensuale e crudele.
BOTTEGHINO Teatro Sociale
Piazza Garibaldi 14 Rovigo
telefono 0425 25614
teatrosociale.botteghino@comune.rovigo.it
Orari di apertura: dal lunedì al sabato 9.00-13.00 / 15.30-19.30
• giorni di spettacolo: mattutini 8.30/13.00 - 15.30/19.30
• matinée 9.00/13.00 -15.00/19.30
• serali: 9.00-13.00 / 15.30-22.30
• aperto nei giorni di spettacolo domenicale con chiusura il lunedì successivo
