Fiume di Mezzo 2024 - Assonautica

Si riprende a navigare.
Il fiume di mezzo offre un’opportunità nuova per scoprire il territorio. Diventa il filo conduttore di una serie di itinerari che alternano la via d’acqua alle vie ciclabili, promuovendo una mobilità slow e offrendo un prodotto che è allo stesso tempo innovativo, sostenibile e aperto a tutti. Lungo i percorsi, tante eccellenze culturali, storiche e naturalistiche.

I percorsi bike and boat
Riconfermati i tre percorsi bike and boat già lanciati con successo la scorsa estate e molto apprezzati da tanti turisti e visitatori sia dal punto di vista naturalistico che culturale: Via dell’Acqua - Tra ville e castelli - La via dell’Archeologia.

Un itinerario naturalistico alla scoperta dell'estremità occidentale del Polesine.

Partiamo in bicicletta da Fratta Polesine verso Canda nota per la Villa Nani Mocenigo.

Pochi chilometri di strade bianche tra campi coltivati, argini e macchie di alberi conducono all'abitato di Trecenta famosa per i suoi "gorghi" residui di antichi alvei fluviali oggi aree umide protette. Il più famoso è " il gorgo della sposa" legato a leggende e misteri. Ritorno via fiume navigando lungo lrive incontaminate e atmosfere suggestive fino al Mulino Pizzon, mirabile esempio di archeologia industriale.

Con la bici da Fratta Polesine raggiungiamo le antiche Distillerie Mantovani di Pincara, dove potremo fare degli assaggi di distillati esclusivi. Continuiamo in barca fino ad Arquà Polesine per ammirare il castello di epoca medievale.
Pedalando nella quiete della campagna polesana facciamo ritorno a Fratta, un borgo ricco di storia. Villa Badoer, capolavoro dell’architetto Andrea Palladio, patrimonio Unesco e meraviglia senza tempo.
Le barchesse della Villa ospitano inoltre il Museo Archeologico Nazionale, a due passi troviamo Villa Molin Avezzù e la casa natale di Giacomo Matteotti, oggi museo.

Da Rovigo ad Adria nel segno della storia.
Il nostro viaggio inizia con la visita al Museo dei Grandi Fiumi di Rovigo per conoscere la storia della terra che si trova tra i due maggiori fiumi italiani Adige e Po.

Dopo aver ammirato il complesso dell'antico monastero Olivetano di San Bartolomeo, si naviga seguendo il Canalbianco fino ad Adria, città che ha dato il nome al mare Adriatico antico emporio greco-etrusco.

L'attracco è a poche centinaia di metri dal Museo Archeologico Nazionale testimonianza dei fasti passati che ospita reperti di epoca etrusca e romana.

Domenica 2 giugno 2024

• ore 8.45 imbarco attracco Arquà Polesine Bosaro
• ore 10.00 arrivo "Al Pizzon" di Fratta Polesine Visita al Museo Archeologico, Villa Badoer, e passeggiata tra le Ville
• ore 13.15 Pranzo/cestino al Parco di Villa Labia
• ore 15.45 Visita Museo etnografico Il Manegium e Tomba di Giacomo Matteotti
• ore 18.15 navigazione di rientro
• ore 19.30 arrivo attracco Arquà Polesine Bosaro.

Organiz. tecnica. AQUA LAB

Quota per i soci Ass. org. € 40

Info e adesioni: cell 349 4955818
rovigo@arci.it

Sabato 12 ottobre 2024

Ore 7,30 - ritrovo Interporto
Ore 7,45 – navigazione verso ADRIA; Ore 9,15 – attracco ADRIA Spostamento a piedi all’ISTITUTO CIPRIANI Alberghiero
Ore 9,30 – Convegno “Università Popolare” ISTITUTO CIPRIANI Alberghiero
Ore 13,00 – Pranzo ISTITUTO CIPRIANI Alberghiero
Ore 14,30 – Spostamento a Piedi al Museo Archeologico Nazionale
Ore 15,30 – visita al Museo Archeologico Nazionale di Adria;
Ore 17,30 –Navigazione di rientro
Ore 19,15 – attracco Interporto;

Organiz. tecnica. AQUA LAB

info e adesioni: cell 349 4955818
rovigo@arci.it

FIUME DI MEZZO

BIKE E BOAT LUNGO IL CANALBIANCO