MA L'IDEA CHE È IN ME NON LA UCCIDERETE MAI
atto unico di Gianni Sparapan

Spettacolo teatrale

Uno spettacolo in prosa, dal titolo “...ma l'idea che è in me non l'ucciderete mai!”, tratto dal testo di uno dei principali autori dialettali e storici polesani, Gianni Sparapan. La rielaborazione si avvarrà di documentazione storica e orale, mescolando teatro, musica e videoarte. Dall'omicidio del rappresentante della "Lega Braccianti" polesano Luigi Masin si riannodano i fili di una storia di violenze e soprusi, nell'ambito della quale l'ultimo discorso di Matteotti e il conseguente assassinio, assumono valore simbolico universale da tramandare alle nuove generazioni.
 
E' stata affidata la direzione a Maria Selene Farinelli, che fin dalla “prima” del 6 ottobre, nella suggestiva cornice di Villa Badoer,  ha dimostrato di saper conquistare il pubblico grazie ad una riuscita miscela tra più arti. Alla bravura degli attori Elena Fioravanti, Stefano Colli, Paolo Rossi, Andrea Sadocco, Lahire Tortora e alla partecipazione straordinaria dello stesso autore Gianni Sparapan, si affiancano le musiche originali di Walter Sigolo, Marco Mainini e Alessandro Mottaran e le suggestive proiezioni video curate da Alberto Gambato. 

Lo spettacolo teatrale “Ma l'idea che è in me non l'ucciderete mai” è uno dei tre filoni nei quali si articola il Progetto “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno”, realizzato dalla Provincia di Rovigo in collaborazione con amministrazioni comunali, enti e associazioni del territorio. Il progetto è stato selezionato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito del bando indetto in occasione delle celebrazioni per il centenario della morte di Giacomo Matteotti. Completano la proposta progettuale la produzione di un documentario dedicato alla giovinezza del politico polesano e una mostra allestita a Villa Badoer di Fratta Polesine che svela la genesi del monumento rodigino dedicato a Matteotti dal noto scultore falcadino Augusto Murer.

Per informazioni sulla rappresentazione del 21 dicembre:
Provincia di Rovigo, Servizio Cultura - Tel. 0425 386364 – 386353 
info provincia di rovigo
e-mail: servizio.cultura@provincia.rovigo.it