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Robert Doisneau  Palazzo Roverella

Clamoroso Doisneau!
La mostra prorogata sino al 6 febbraio.

Al Roverella di Rovigo si brinda al superamento dei 30 mila visitatori e Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, organizzatrice della grande mostra dedicata al maestro francese della fotografia, decide di prolungare l’esposizione di una settimana, sino al 6 febbraio.
Di più non è proprio possibile. Sia perché le opere sono già attese in un’altra sede italiana sia perché al Roverella è in programma, già a partire dal 26 febbraio, la grandiosa monografica su Vasilij Kandinskij, curata da Paolo Bolpagni e Evgenia Petrova. E i tempi di smontaggio e rimontaggio tra le due mostre sono davvero molto compressi.

L’esposizione curata da Gabriel Bauret è partita subito molto bene, con numeri superiori a quelli delle mostre storiche. E man mano la curva di crescita si è impennata in modo davvero clamoroso, doppiando e triplicando i numeri delle mostre precedenti.
A contare su un risultato così eccezionalmente positivo è l’attrattività dell’artista, la sua capacità di entrare in empatia con il pubblico. Ma anche la graduale percezione di Palazzo Roverella come sede di vere, grandi mostre sia d’arte che di fotografia, capace di attrarre un pubblico ampio a livello nazionale. Con anni di lavoro, l’autorevolezza di questa sede si è accresciuta al punto che oggi Palazzo Roverella è valutato, per le sue proposte, tra le più autorevoli sedi espositive in Italia. Un livello che l’imminente mostra su Kandinskij non potrà che confermare e rafforzare.

la mostra

Grande retrospettiva dedicata a Robert Doisneau (1912-1994), uno dei più grandi fotografi del XX secolo. È la prima volta che un museo dedica una mostra a un pescatore, come amava definirsi Robert Doisneau: «La mia vera passione», diceva ironicamente, «è la pesca; la fotografia è solo un hobby».
Eppure Doisneau ci ha lasciato 450.000 foto, un tesoro a cui il curatore Gabriel Bauret ha attinto per selezionare le 133 stampe in bianco e nero che, dal 23 settembre 2021 al 30 gennaio 2022, saranno esposte a Palazzo Roverella.

«Le fotografie selezionate per questa mostra – racconta il curatore – sono realizzate prevalentemente a Parigi e nella sua immediata periferia, terreno di gioco privilegiato del fotografo. Scatti imprescindibili e rappresentativi della sua opera si mescolano a immagini meno iconiche o poco note; ma in ogni caso, indipendentemente dalla forma e dal soggetto, sono sempre la visione del fotografo e il suo inconfondibile spirito ad attirare l’attenzione e a suscitare emozioni». Non male per un pescatore con l’hobby della fotografia.

 

Robert Doisneau Dieci foto per dieci storie
La giusta distanza
Storie, aneddoti, pensieri e verità nascoste dietro dieci delle 133 foto della mostra Robert Doisneau

 

Orari di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 19.00
sabato, domenica e festivi dalle 9.00 alle 20.00

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Palazzo Roverella via Laurenti 8/10, Rovigo  
info@palazzoroverella.com
http://www.palazzoroverella.com/

 

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